Chi siamo
Ma chi sta dietro le quinte del Frutteto Storico?
Attualmente il Comitato Amici della Fondazione Ivo de Carneri segue la parte agricola, mentre l'associazione Strada della Mela e dei Sapori si occupa della promozione.
Un frutteto solidale
A partire dal 2020 la coltivazione del frutteto è stata affidata dal Comune di Cles direttamente al Comitato Amici della Fondazione Ivo de Carneri.
Tutte le operazioni colturali (potatura degli alberi, sfalcio dell’erba, cura delle piante, raccolta ecc.) vengono svolte dai volontari del Comitato che mettono gratuitamente a disposizione il loro tempo.
Tutto il ricavato della vendita dei frutti e del succo prodotto, dedotte le spese vive, è destinato a sostenere le attività svolte dalla Fondazione Ivo de Carneri nell'isola di Pemba, in Tanzania, dove il Laboratorio di Sanità Pubblica (PHL Ivo de Carneri) svolge un'importante attività di prevenzione e ricerca sulle malattie parassitarie e infettive.
Il legame con il territorio
Dal 2016 tutte le attività di promozione del Frutteto Storico, le viste guidate e le iniziative didattiche sono organizzate dall'associazione Strada della Mela e dei Sapori delle Valli di Non e Sole, realtà che conta quasi 200 associati sul territorio e lavora per la valorizzazione dei prodotti del territorio e la promozione dell'enogastronomia trentina attraverso la creazione di eventi ed iniziative rivolte sia ai turisti che ai locali
