Rosmarina Bianca
Sinonimi: Edelweisser, Bianco Nobile, Mela rosmarino, Weisser Rosmarinapfel
Cenni storici: Originaria dell'Alto Adige, descritta nel 1807 dal pomologo tedesco Diel. Coltivata soprattutto in Trentino e Alto Adige, considerata una delle migliori mele da tavola, veniva in passato esportata fino in Russia.
Lo sapevi che...?
Un tempo questa elegantissima mela era fra le migliori non solo fra le indigene trentine, ma anche fra tutte le varietà coltivate; fu quella che rese celebre la produzione di frutta sui mercati nordici e in particolare su quelli russi, dov’era la preferita e veniva pagata a prezzi molto superiori alla media rispetto alle altre, pur sempre ottime, varietà nostrane.
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La pianta
Pianta: Pianta vigorosa molto produttiva ma soggetta ad alternanza, con pochi rami di colore bruno cenerino.
Foglie: Le foglie sono grandi di colore verde pallido, molto lisce con margine seghettato
Fiori: I fiori di colore bianco formano un infiorescenza a corimbo.
Epoca di fioritura: Precoce, inizio/metà aprile
Resistenze: Buona al freddo invernale
Suscettibilità: Sensibile alla ticchiolatura e all’oidio
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I frutti
Caratteristiche esterne: La buccia delle mele è liscia e sottile, leggermente untuosa. I frutti sono di grandezza medio/piccola, ovali allungati.
Descrizione polpa: La polpa di mela è croccante, finissima, fondente, molto succosa e ha un gradevole profumo di dessert.
Acidità: Leggera e sottile acidità.
Durezza: È piuttosto tenera
Grado zuccherino: È mediamente zuccherina (11 °Brix)
Epoca di raccolta: Seconda decade di ottobre
Utilizzo dei frutti: Destinata al consumo fresco, gli “scarti” di questa varietà (frutti piccoli, bacato ecc.) si prestano ottimamente per la trasformazione industriale e in particolare per la produzione del sidro.
Conservabilità: si conserva fino a primavera anche in un normale locale purché fresco